Il Peggio del Giovedì di Alì

***************** IL PEGGIO DI LANTERNATI-MORDOR *****************
Premessa: lunedì tornando a casa dal lavoro (ore 20 circa), mi trovavo in sella alla mia motoretta lungo la lunga e buia Via Tommaso da Celano (zona Appio Latino). All'altezza del civico 156, il mio sguardo veniva attratto e distratto da una cupa visione: un uomo corricchiava lungo il marciapiede indossando una strana casacca a strisce nero-verdi di Mordor! Ripugnato, cercavo di distogliere lo sguardo, ma una Forza Superiore mi impediva di non vedere meglio. Si trattava del presidente Gianni che, alla vigilia di Mordor-Lanternati si stava allenando (non si sa bene a che scopo, visto che in campo non lo si vede più da un pezzo...) A quel punto ero tentato di inchiodare e profferire qualche motto di spirito all'audace corridore, ma una Forza ancor più Superiore mi ha fatto ricredere: era l'autobus della linea 628 che suonava minaccioso alle mie spalle facendomi tornare sulla terra (ma per fortuna non a terra) e proseguire con funesti presagi verso casa.
Arrivati ieri al campo, i Lanternati erano ridotti all'osso (la vecchia guardia + l'ottimo Carlo Moreno) e con capitan Lombardi coraggiosamente in campo nonostante gli acciacchi post-derby. Visto che anche il Mordor avea i giuocatori contati, tentavo loscamente di fare l'inciucio con il pessimo Arkovito, che fingeva di accettare lo 0-0 pattuito ma sguinzagliava proditoriamente uno dei suoi segugi più fidi, quel Caliciuri che in effetti ha deciso la partita. Non tanto per il goal del primo tempo, che ha segnato smarcandosi da una non-marcatura su angolo, ma per l'incredibile numero fatto a 3' dalla fine quando, spalle alla porta, ricevea un fallo laterale e, sanza girarsi, serviva con una semirovesciata alla Ibra Fabio Centola già dentro la porta lanternata. Pari e patta, come pattuito, direbbero i più scafati, ma c'era stato molto da dire nella ripresa: Lanternati avanti di due reti, mercè una bella doppietta di Enrico Lombardi, Mascelloni accorcia le distanze con un bellissimo tiro dalla linea di fondo, i Lanternati riallungano con una quaglia del Duca Moscato che Arcovito invece di bloccare si autospedisce in rete, due contropiedi lanternati finiscono male (uno con una grande parata di Arcovito…) e poi Centola decide di chiudere il conto e pareggiare una partita bella e vibrante. Che giuoco arioso il Mordor!

Sollecitato a bordo campo da due Orki, avevo appena detto che da tempo non c'erano le condizioni minime per riaprire la rubrica.
Neanche il tempo di parlare che Donelli in Leonzio-Rifondazione vede il portiere avversario Corinaldesi 30 centimetri fuori porta e da distanza siderale tenta il pallonetto...fuori di poco il pallonetto, fuori dai gangheri Nerv. Carinci che esclama "Ahoooo! Manco ar Gay Pride!!!".
Gli fa eco Parise che, accucciato ai bordi dell'altro campo, esclama 'à la Costantini': "Donelli, fatte 'a plastica ar culooooo!!!"
Doposjca particolarmente vivace, di nuovo con lo scatenato Parise che accusa i Barzi di professionismo: "Senza Di Domenico non siete nessuno!! BUUUUUUUUUUUUU!! Barzotto sei una pippa!!! Piano suca!!!" e via dicendo.
Capitan Del Zotto ribadisce: ho tre tituli, anzi quattro, sono anche "nocchiero d'oro!!!" Ribatte vieppiù il sottoscritto: "Semmai sei un nocchiero di merda!!" e su queste amene scurrilità si chiude la rubrica.